I Baggy Fatigue di Cigala’s sono i pantaloni più carismatici del momento e hanno tanti di quei pregi che per elencarli tutti non basterebbe una pagina.
Per questo è più facile indossarli che parlarne (o scriverne).
Si scoprirebbe, così, che il loro taglio scanzonato che si restringe sul fondo è concepito per vestire con comfort e valorizzare con stile ogni silhouette, longilinea o formosa. Il brand di Urbania, infatti, con tutta la maestria che deriva da un profondo know dell’universo denim e da uno studio minuzioso delle vestibilità, ha saputo mescolare le qualità del fit ultra confortevole del taglio straight alla spontaneità del classico jeans da lavoro.
Il tessuto, poi, fa la sua parte: un velluto a costine di cotone e lino, perfetto per la mezza stagione, leggero ma corposo e disponibile in 22 varianti colore dai nomi poetici: farro (nella foto), notte, anice stellato, gardenia, mosto, bouganville, calendula, miele, ninfea…
L’esclusione dal ciclo produttivo di ogni procedura inquinante, la lavorazione integralmente Made in Italy, i metalli atossici, le etichette riciclabili, sono ulteriori valori aggiunti. I Baggy Fatigue di Cigala’s sono sì un modello baggy, quindi dai fianchi maschili, dritti e un po’ scesi, ma hanno volumi affusolati, si portano con un piccolo risvolto sul fondo, stanno bene con loafer rasoterra e tacchi per le sere più glam, tanto con crop top e maxi blazer quanto con camicie immacolate o golfini bonton.
Il loro design, poi, è sottolineato dai tipici tasconi applicati, dove si può infilare qualsiasi cosa, mani comprese, lasciando a casa la borsa e gridando: viva la libertà!